Scheda

FZ215V  COME PENSANO E AGISCONO LE ISTITUZIONI (A.A. 2024/2025)

Obiettivi: Parlare di istituzioni vuol dire riferirsi a famiglie, ambienti di lavoro, associazioni di ogni tipo, comunità di fede religiosa, amministrazioni pubbliche e private, mondo politico, organizzazioni internazionali. Il corso intende applicare alcuni capisaldi della filosofia politica alla teoria e alla prassi istituzionali. L’intento generale è riflettere su cosa accomuni prassi di istituzioni diverse, nell’ottica antropologica e in quella etica, soprattutto per discernere dove la dignità di ognuno è rispettata e dove no.

Risultati di apprendimento: Al termine del corso, lo studente sarà in grado di comprendere e analizzare criticamente le questioni principali della vita istituzionale, in modo da accogliere le positività e le criticità, valutate in termini antropologici ed etici.

Contenuti: I contenuti riguardano la vista istituzionale, considerata nei suoi aspetti antropologici ed etici. Particolare attenzione sarà riservata ai seguenti temi: ordine, giustizia, identità, coerenza, fiducia, sicurezza.

Metodologia: Lezioni frontali, discussione in aula.

Modalità di valutazione: La valutazione terrà conto dello studio personale e della partecipazione in classe. L’esame è scritto per coloro i quali il corso è proprio. Per coloro che hanno scelto il corso come opzionale, l’esame è orale.

Informazioni

  • Semestre: 1° Semestre
  • ECTS: 3

Docenti

Rocco D'AMBROSIO
Rocco D'AMBROSIO

Orario lezioni/Aula

Semestre Giorno Dalle Alle Aula Piano Palazzo Note
1° Semestre Martedì 15.00 15.45 TBD 0
1° Semestre Martedì 16.00 16.45 TBD 0

Bibliografia

  • R. D’AMBROSIO, Come pensano e agiscono le istituzioni. Bologna, EDB, 2011; R. D’AMBROSIO, Luoghi comuni. Un tour etico nella città di Roma. Bologna, EDB, 2013; M. DOUGLAS, Come pensano le istituzioni. Bologna, Bologna, 1990; ed. originale: How Institutions Think. New York, Syracuse University Press, 1986; E. MOUNIER, Il personalismo. Roma, AVE, 1964; ed. originale: Le personnalisme. Paris, Univ. de France, 1949.