Scheda

WBP222  STORIA DELL'ARTE CRISTIANA CONTEMPORANEA, I (A.A. 2024/2025)

Obiettivi: il corso permetterà allo studente di orientarsi nella cultura figurativa della prima età contemporanea, nel passaggio dall’Antico Regime alla fine dell’Ottocento attraverso le trasformazioni culturali, oltre che politiche e sociali, introdotte dalla Rivoluzione Francese e dall’Impero napoleonico. Queste trasformazioni incidono profondamente, a breve e a lungo termine, sull’arte cristiana. Il programma presenterà le diverse ragioni di questo cambiamento, dalla crisi del potere temporale dei papi al radicale sovvertimento delle tradizionali modalità della committenza ecclesiastica, dalla prevalenza dei musei, gallerie e Salon rispetto agli edifici di culto alla perdita dell’originario valore devozionale delle opere d’arte. Lo studente potrà prendere contatto con le molteplici strade intraprese dai singoli artisti e dai movimenti che nella prima età contemporanea si interrogano esplicitamente sulla natura e sulla funzione di un’arte che sia espressione del sentimento religioso, un’arte sacra e marcatamente cristiana.

Risultati di apprendimento: al termine del corso gli studenti saranno in grado di riconoscere i principali caratteri di innovazione dell’arte cristiana contemporanea rispetto alla tradizione consolidata nei secoli precedenti, e interpretare le linee di sviluppo dell’espressione artistica verso il presente.
Contenuti: Giubilei dal 1775 al 1900. Classicismo e Neoclassicismo. Romanticismo. Nazareni e Puristi. Il cantiere della basilica di San Paolo fuori le mura. La committenza di Pio IX. Verismo. La Beuron Schule. Il cantiere della Basilica della Santa Casa di Loreto. Simbolismo. Divisionismo, ultimo movimento artistico sorto nell’Ottocento e snodo di passaggio al Novecento.

Metodologia: lezioni frontali con proiezione di immagini.

Modalità di valutazione: Esame orale sul programma svolto in classe e sulla bibliografia d’esame e su eventuali, ulteriori indicazioni bibliografiche date nel corso delle lezioni; elaborato scritto (max 5 cartelle, 10.000 battute) su un manufatto artistico pertinente al periodo preso in esame (1750-1900), concordato con il docente, da consegnare entro il mese di aprile e presentato brevemente in classe nel corso delle ultime lezioni.

Informazioni

  • Semestre: 2° Semestre
  • ECTS: 3

Docenti

Ilaria FIUMI SERMATTEI
Ilaria FIUMI SERMATTEI

Orario lezioni/Aula

Semestre Giorno Dalle Alle Aula Piano Palazzo Note
2° Semestre Giovedì 17.00 17.45 TBD 0
2° Semestre Giovedì 18.00 18.45 TBD 0

Bibliografia

  • J. Van Laarhoven, Gli ultimi due secoli, in Storia dell’arte cristiana, Milano, Mondadori, 1999, 283-312; J. Plazaola, Tra decadenza e nostalgia (1775-1890), in Arte Cristiana nel tempo. Storia e significato. Dal Rinascimento all'età contemporanea, Cinisello Balsamo, San Paolo 2002, 335-394; S. Pinto – L. Barroero – F. Mazzocca, con G. Capitelli e M. Lafranconi (ed.), Maestà di Roma. Universale ed eterna Capitale delle Arti, Milano, Electa, 2003; M. Dolz, 1750-1820. Il Neoclassicismo; 1820-1945. Dal Romanticismo alla Seconda Guerra Mondiale, in L'arte cristiana in Italia, 3, T. Verdon (ed.), Cinisello Balsamo, San Paolo, 2008, 123-234; D. Vasta, La pittura sacra in Italia nell'Ottocento. Dal Neoclassicismo al Simbolismo, Roma, Gangemi, 2012.