Scheda

WBP236  TEOLOGIA E ARCHITETTURA DELLO SPAZIO LITURGICO (A.A. 2024/2025)

Obiettivi: Lo spazio liturgico cristiano costituisce un elemento di mediazione dell’economia sacramentale. Si definisce visibilmente a partire da un insieme di elementi simbolici: la comunità cristiana quale tempio di pietre vive (1P 2,5), con il suo dinamico agire rituale; l’ambiente architettonico che accoglie l’assemblea e gli elementi materiali coinvolti nelle celebrazioni (luoghi celebrativi e suppellettili). Questa triade sarà oggetto di studio durante il corso, sotto i profili antropologico religioso, biblico, storico artistico e liturgico. La riflessione teologica sarà sempre accompagnata dalla prospettiva architettonica. Particolare attenzione sarà riservata alla ricerca delle costanti teologiche dell’architettura cristiana nella storia, così come allo spazio rituale secondo la liturgia romana odierna.

Risultati di apprendimento : Dopo il superamento del corso lo studente sarà in grado di
\li720 conoscere i più importanti fondamenti teologici, liturgici e architettonici dell’edificio di culto cristiano nella storia;
analizzare criticamente una chiesa della tradizione latina individuando i modi in cui si manifestano le sue costanti teologiche.

Contenuti: 1.- Introduzione. Lo spazio liturgico come luogo di attualizzazione del Mistero di Cristo. 2.- Lo spazio rituale come realtà antropologico religiosa. 3.- Spazio e celebrazione nella Sacra Scrittura. 4.- Culto e architettura fino al periodo costantiniano. 5.- I Padri della Chiesa e l’architettura sacra. 6.- Costanti teologiche della chiesa-edificio nella storia I: dimensione significativa. 7.- Costanti teologiche della chiesa-edificio nella storia II: dimensione liturgica. 8.- Costanti teologiche della chiesa-edificio nella storia III: dimensione extra liturgica. 9.- Il rinnovamento contemporaneo dello spazio celebrativo. Il Concilio Vaticano II. 10.- La teologia dello spazio liturgico di Joseph Ratzinger. 11.- Spazio e linguaggio non verbale nel rito della dedicazione della chiesa. 12.- Considerazioni liturgiche per il disegno della chiesa oggi.

Metodologia: Lezioni frontali, discussioni ed esercitazioni in aula. Sono previste lezioni in situ presso alcune chiese significative della città di Roma.

Modalità di valutazione: Verifica intermedia delle conoscenze e un elaborato, consistente nello studio di una chiesa della tradizione latina.

Informazioni

  • Semestre: 1° Semestre
  • ECTS: 3

Docenti

Fernando LÓPEZ ARIAS
Fernando LÓPEZ ARIAS

Orario lezioni/Aula

Semestre Giorno Dalle Alle Aula Piano Palazzo Note
2° Semestre Lunedì 10.30 11.15 TBD 0
2° Semestre Lunedì 11.30 12.15 TBD 0

Bibliografia

  • Catechismo della Chiesa Cattolica, nn. 1179-1186 ( Dove celebrare?); Concilio Vaticano II, cost . Sacrosanctum Concilium, cap. VII (nn. 122-130) e decret. Presbyterorum ordinis, n. 5; L. Bouyer, Architettura e liturgia, Magnano (BI), Qiqajon, 2011; L. Castelfranchi et al., Iconografia e arte cristiana [Dizionario], 2 vol., Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2004; Y.M. Congar, Il mistero del tempio. L’economia della presenza di Dio dalla Genesi all’Apocalisse, Torino, Borla, 1963; F. López Arias, Corso di Teologia e Architettura dello spazio liturgico, Roma, Artemide, 2020; J. Hani, Il simbolismo del tempio cristiano, Roma, Arkeios, 1996; J. Ratzinger, Introduzione allo spirito della liturgia, Cinisello Balsamo (MI), San Paolo, 2001, 51-87 (Parte seconda, «Tempo e luogo nella liturgia»); S. Schloeder, L’architettura del Corpo mistico. Progettare chiese secondo il Concilio Vaticano II, Palermo, Epos, 2005.